Hong Kong, la libertà di tutti.

Si è svolto, presso la Sala Caduti di Nassiriya del Senato, il convegno “Hong Kong, la libertà di tutti: La posizione dell’Italia sui diritti umani, che ha visto la partecipazione di Joshua Wong, leader del movimento democratico Demosisto, in collegamento skype da Hong Kong. L’incontro è stato promosso dal presidente della Fondazione Farefuturo e senatore di Fratelli di Italia Adolfo Urso, Giulio Terzi, ambasciatore e presidente del Comitato Globale per lo Stato di Diritto “Marco Pannella” e Laura Harth rappresentante del Partito radicale alle Nazioni Unite. Hanno aderito senatori e deputati di tutti gli schieramenti politici, tra i quali: Enrico Aimi (Forza Italia), Giuseppe Basini (Lega), Andrea Delmastro Delle Vedove (Fratelli d’Italia), Valeria Fedeli (Partito Democratico), Lucio Malan (Forza Italia), Federico Mollicone (Fratelli d’Italia), Isabella Rauti (Fratelli d’Italia) e Manuel Vescovi (Lega). I Cinque Stelle grandi assenti soprattutto dopo la notizia della doppia visita di Beppe Grillo all’ambasciata cinese a Roma.

Il presidente Urso ha sottolineato un allarme ribadito anche dal dissidente democratico di Hong Kong, un’avvertenza legata alla progettualità economica della Via della Seta: “Hong Kong deve servire da esempio dal quale imparare. Con l’esperienza e l’esempio di Hong Kong, anche l’Italia deve stare attenta a non dipendere troppo dagli interessi economici, e in particolare dal progetto Belt and Road Inititative, la Via della Seta. Non è altro che una strategia della Cina per influenzare il nostro Paese, spalancano le porte all’Europa”. E a Di Maio Wong ha inviato un messaggio:”non esiste nessun pranzo gratis nel mondo”.

I lavori hanno visto la presenza dell’ambasciatore di Taiwan in Italia Andrea S.Y. Lee che ha portato la solidarietà di Taiwan alle forze democratiche di Hong Kong, sottolineando le medesime preoccupazioni riguardo l’azione della Cina in tutto il mondo asiatico. Il rapporto dell’Italia con la Cina influenzerà certamente il dibattito politico dei prossimi mesi così come l’importanza di affermare visioni democratiche e rispettose delle convenzioni internazionali sui diritti fondamentali dell’uomo.

La prossima settimana la Commissione Esteri della Camera, e a seguire quella del Senato, presenteranno una mozione pro-Hong Kong.